2 Giochi di Strategia per Android che danno assuefazione

di Samuele

Giochi di strategia per Android che danno assuefazioneNon sempre la grafica di un gioco è fondamentale. Quello che conta è l’idea alla base del gioco, quel meccanismo che ti tiene incollato per ore allo schermo e che ti costringe a giocare un’altra partita, solo un’altra. E poi ti accorgi che sono le due di notte, e improvvisamente albeggia. Sono pochi i giochi in grado di dare assuefazione, spesso sono giochi per PC, come Civilization. Altri sono classici da tavolo, Risiko per esempio. Per smartphone, e tablet, invece manca ancora quel gioco in grado di dare quel livello di assuefazione. O, meglio, ce ne sono alcuni che potrebbero essere quasi a quel livello. Come questi due strategici per Android, dallo stile un po’ retrò ma in grado di catturare tempo e attenzione.

Hoplite

Prezzo: Gratis, con la possibilità – facoltativa – di acquistare livelli aggiuntivi

Schermate del gioco Hoplite per Android

Una piccola mappa esagonale, un Oplita deve attraversarla tutta fino a raggiungere un portale. Attraversato il portale ci si ritrova in un’altra mappa. Diversa. Non si può morire mai, una volta morti si perdono i progressi di gioco, le abilità acquisite, gli oggetti trovati.

Il gioco ricorda molto un misto tra il genere roguelike, sopratutto per la morte perenne e le mappe sempre diverse, e uno strategico. L’elemento strategico è dato dalla presenza di cinque diverse categorie di nemici e ostacoli, ognuno con il proprio comportamento particolare, le proprie caratteristiche e il proprio movimento sulla mappa. Le mappe non sono grandi, però sono generate ogni volta in maniera differente rendendo ogni partita diversa. Partita che dura un paio d’ore, nella versione gratuita: una volta arrivati alla sedicesima mappa consecutiva si trova il Vello d’Oro e il gioco finisce. Per continuare è necessario acquistare i livelli successivi. Oppure ricominciare dall’inizio. Il che non è una opzione da scartare perché la rigiocabilità è molto alta.

Immagine di due livelli del gioco Hoplite per Android

Cosa manca per renderlo perfetto? Beh, mappe più grandi e un’intelligenza artificiale degli avversari un po’ migliorata. Se nel primo caso sarà difficile, per me, essere accontentato – in fin dei conti la grandezza della mappa è determinata dal dover restare tutta nello schermo di uno smartphone -, penso che nei vari aggiornamenti futuri il gioco possa migliorare ancora. E, magari, avere anche la possibilità di usare una squadra di opliti piuttosto che uno solo.

Ending

Prezzo: 1,49 euro per il gioco completo

Immagine del gioco Ending per Android

Ending è un gioco strano. Strano nel senso che non ha una parola scritta, non ha tutorial, non ha spiegazioni. Si comincia a giocare e si scoprono da soli le regole. Quindi, se non volete rovinarvi la sorpresa fermatevi qui. Perché nelle prossime righe ci sono un po’ di spoiler.

Quindi, se proprio volete capire come funziona il gioco immaginate la dama: voi siete una pedina e dovete mangiare, uccidere, le pedine avversarie avvicinandovi e toccandole. Non potete essere mai colpiti dagli avversari. Mai, perché un solo colpo ed è Game Over. C’è un numero limite di mosse, entro le quali bisogna uccidere uno dei nemici, pena la fine della partite.

Esistono tre modalità di gioco. La prima è un raccolta di livelli creati dagli sviluppatori stessi, con delle mappe di media grandezza e una difficoltà via via crescente. Basterebbe già questo livello per apprezzare Ending. La seconda modalità prevede la creazione di mappe a caso unite a un editor. In pratica mentre si gioca si può modificare il livello stesso. Il che non è detto sia un bene, a volte: si rischia di incartarsi con le proprie stesse mani. Infine la terza modalità prevede la creazioni di mappe molto grandi, tutte generate casualmente. Sono divertenti ma a volte un po’ sbilanciate.

Immagine di una mappa del gioco Ending per Android

Devo ammettere che la mancanza di parole scritte può essere una scelta azzardata ma di fatto permette a tutti di giocarci, anche a chi non sa una parola d’inglese. La grafica, invece, volutamente semplificata mi ha lasciato un po’ perplesso: a volte le mappe e gli enigmi risultato confusi e non si capisce bene quello che occorre fare. Mi piacerebbe una versione meno pixellosa, ma penso sia un desiderio irrealizzabile.