Come Installare le Applicazioni non Compatibili su Android

di Samuele

Installare applicazioni non compatibili su AndroidChi sviluppa un’applicazione può decidere di porre dei limiti. Può, ad esempio, decidere quale versione di Android deve essere presente sul dispositivo, quale market nazionale è supportato o quale device va bene oppure no. Spesso quando appare la frase “non compatibile con il tuo dispositivo” è proprio questa la ragione. La maggior parte delle volte è un problema di potenza del device, o di dimensioni dello schermo. Possiamo comunque provare a installare le applicazione non compatibili su Android se il nostro telefono o tablet ha il root. Ricordate però che la procedura di cui parleremo in questa guida è legale ma scoraggiata da Google: di solito non capita niente di male, al massimo l’applicazione non parte. Ma, a volte, c’è il rischio di danneggiare lo smartphone.

Perché alcune applicazioni non sono compatibili?

Immagine di uno smartphone Android

Gli sviluppatori di Android possono limitare le applicazioni in alcuni modi. Vediamo quali sono i principali metodi.

Alcune applicazioni sono dichiarate compatibili solo con alcuni modelli di smartphone o tablet. Ma non sempre quanto dichiarato è vero, spesso un’applicazione può funzionare anche con altri dispositivi non supportati ma dalle caratteristiche simili.

Altre applicazioni funzionano solo in alcuni paesi. Il caso più comune è legato alle app delle banche: sono pensate per i clienti nazionali e per evitare problemi non sempre si possono scaricare da dispositivi registrati all’estero. Oppure per servizi di streaming che prevedono accordi sul copyright: finché non vengono presi anche in Italia queste applicazioni sono illegali nel nostro paese.

Infine c’è la versione minima di Android. Ad esempio il browser Chrome richiede Android 4.0 o superiore.

Nel primo e nel terzo caso può capitare che un’applicazione installata sul nostro dispositivo non funzioni: il problema è legato all’hardware e allora non possiamo farci niente. Nel secondo caso, invece, possiamo sfruttare qualche trucco perché è solo una limitazione del software.

C’è un’altra cosa da ricordare. Quando utilizziamo Google Play da smartphone o tablet non troveremo mai app incompatibili: lo store di Google filtra automaticamente le applicazioni facendoci vedere solo quelle che funzionano sul nostro dispositivo. Invece se utilizziamo lo store da browser allora vedremo tutte le applicazioni, anche quelle incompatibili.

Superare le restrizioni per modello

Schermata dell'applicazione Market Helper per cambiare il nome del modello dello smartphone Android

Tutti i dispositivi Android hanno un file particolare che ne identifica la versione: è il file build.prop. Se disponiamo dei permessi di root possiamo cambiare le informazioni contenute in questo file e “travestire” il nostro smartphone. In questo modo il market android ci vedrà come un cellulare, o un tablet, diverso e ci permetterà di scaricare e installare le applicazioni pensate per quel modello.

Possiamo modificare il file build.prop manualmente oppure utilizzare un’applicazione fatta apposta. Al momento la migliore è Market Helper: basta scegliere il dispositivo che vogliamo imitare, riavviare il telefono e poi tornare su Google Play.

Tenete presente che magari il vostro modello non ha effettivamente le caratteristiche per far funzionare alcune applicazioni. In questo caso anche se l’abbiamo installata non funzionerà o darà dei problemi.

Installare applicazioni americane

Schermata dell'applicazione Market Enabler

Più complesso è superare il blocco determinato dal paese sopratutto se vogliamo scaricare applicazioni a pagamento. Al momento non esiste un metodo sicuro e, spesso, al momento di pagare veniamo bloccati. Se invece vogliamo scaricare applicazioni gratis possiamo sfruttare un’applicazione particolare: Market Enabler.

A cosa serve? Serve a truccare i dati di rete. O, meglio, uno dei metodi che Google usa per capire dove ci troviamo è legato alle celle telefoniche. Ad esempio quando io navigo Google sa che uso Wind (IT) e quindi che sono in Italia. Però tramite questa applicazione possiamo apparire come utenti di un altro operatore, ad esempio T-Mobile (US): in questo modo il Play Market ci vedrà come americani.

Non sempre funziona ma vale la pena tentare. In alternativa possiamo cercare il file APK in qualche altro store e installare l’applicazione a partire da quello.

Aggiornare Android

Immagine del sito CyanogenMod

In teoria aggiornare Android dovrebbe essere la cosa più facile ma nella pratica non è così: molti dispositivi non vengono aggiornati nonostante le loro potenzialità. In questo caso la soluzione migliore è cercare una ROM creata da appassionati. Probabilmente la migliore comunità in cui cercare e chiedere aiuto è CyanogenMod.