Le 7 App Gratis per Android da Avere Assolutamente

di Samuele

Causa esperimenti non proprio riusciti sul mio smartphone, sono stato costretto a cancellare tutte le app installate, a farlo formattare e a inserirci una versione di Android ufficiale e non una ROM cucinata. Così facendo mi sono ritrovato nella situazione più comune a chi compra un nuovo telefono Android: quali sono le app gratis da avere assolutamente, quelle da installare prima di tutte le altre? Allora ho ripreso in mano la mia vecchia lista delle applicazioni fondamentali per Android, e l’ho aggiornata con quelle da avere assolutamente. Di seguito le trovate, pronte per essere scaricate e installate.


 

SwiftKey

Cominciamo con la tastiera. Perché è vero, quella di default di Android è migliorata molto, e permette di scrivere sia a mano libera che digitando e persino con la dettatura vocale. Ma non è la migliore, e probabilmente non lo sarà mai. Ci sono, si capisce, alcune valide alternative, sia a pagamento che gratis. Se non si vuole spendere allora consiglio si scaricare e installare Swiftkey. Il suo algoritmo, la sua intelligenza artificiale, riesce a comprendere e interpretare il senso delle frasi in tempo reale, correggendo le parole scritte male, sistemando le maiuscole e suggerendo le parole successive. Inoltre impara il nostro stile di scrittura, se le diamo il permesso, usando come esempi i vari social network, la posta e i messaggi che scriviamo. Infine, dal lato estetico è particolarmente curata, e permette un buon livello di personalizzazione grazie a temi e impostazioni da configurare.

Kindle for Android

Schermate dell'app Kindle for Android

Amo leggere, e leggo molto. E ho apprezzato tantissimo il passaggio dai libri di carta a quelli digitale: gli ebook costano meno, e spesso sono in offerta a pochi euro. Su Android ci sono molte buone applicazione per leggere libri, prima fra tutte Aldiko. Ma Aldiko è a pagamento, e non riesce a leggere i libri comprati su Amazon. Di conseguenza, e data anche la mia sempre più ricca libreria di ebook, subito dopo la tastiera ho installato Kindle. Kindle funziona in maniera molto semplice: si seleziona il libro da leggere, e poi si comincia a sfogliarlo. Utile, sopratutto per chi possiede un ebook reader, la possibilità di sincronizzare la lettura tra diversi dispositivi, in modo da poter riprendere a leggere sempre dall’ultima pagina, da qualsiasi dispositivo si utilizzi.

Dropbox

Schermate dell'app Dropbox per Android

Dropbox serve per salvare online, su cloud, i propri documenti, le proprie foto, i propri video. Penso sia uno degli strumenti più comodi per passare file da PC a smartphone, e viceversa. E, fondamentale, per conservare la propria musica e le proprie foto online risparmiando spazio sul nostro smartphone Android avendo però sempre la possibilità di accedervi.

WhatsApp

Schermate dell'app WhatsApp per Android

Nonostante non sia la migliore app di messaggistica istantanea possibile, WhatsApp è d’obbligio: permette di comunicare con tutti, dagli amici ai colleghi passando per i familiari, senza spendere una lira. O, meglio, spendendo talmente poco per scrivere, scambiarsi foto, spedire messaggi vocali e telefonare che è praticamente gratis. Sopratutto se facciamo il confronto con il costo degli SMS e dei piani telefonici attuali.

Spotify

Schermate dell'app Spotify per Android

Quindi, abbiamo la tastiera per scrivere, un programma per leggere, un modo per comunicare con i nostri cari, e un’app per conservare online e al sicuro tutti i nostri contenuti. Dopo tutto questo è il momento di pensare alla musica, e di scaricare e installare Spotify. Penso sia abbastanza famosa da non richiedere presentazioni, comunque Spotify permette di ascoltare, in streaming, tutta la musica che si vuole. Non occorre pagare, anche se sottoscrivendo l’abbonamento si evita di ascoltare la pubblicità (che non è per niente invasiva, anzi) e c’è la possibilità di scaricare le canzoni per riascoltarle offline. Ma anche la versione gratuita è ottima, ed è da avere assolutamente sul proprio smartphone Android.

Cover

Pensando a cose più serie, Cover permette di personalizzare le app presenti nella schermata principale. Ma personalizzare nel senso più completo del termine: cambiano, infatti, in base alle nostre abitudini, a dove ci troviamo, all’ora del giorno o della notte in cui usiamo il telefono. All’inizio è un po’ confusionaria, però dopo qualche tempo ci si accorge che è davvero un modo molto intelligente per usare il telefono, e per certi versi anche produttivo.

Citymapper

Infine, ultima ma non ultima, una mappa della propria città. Che nel mio caso è Milano ma penso valga per chiunque viva in una grande città, o abbia intenzione comunque di visitarne una. Ce ne sono molte, e per molti è sufficiente Google Mappe, ma alcune applicazioni offrono anche alcune opzioni aggiuntive. La possibilità di misurare le calorie consumate, o di interfacciarsi con uno smartwatch. O, ancora, di calcolare il percorso migliore da fare con i mezzi pubblici indicando anche i tempi di attesa alla fermata. Cose che Citymapper riesce a fare: la consiglio in particolar modo a chi vive a Roma e a chi vive a Milano.