Come Consumare Meno Traffico Internet con Smartphone Android

di Samuele

Consumare meno traffico internet su smartphone AndroidA meno di non avere un piano dati infinito, letteralmente, e poter navigare da smartphone senza preoccuparsi, prima o poi ci si ritroverà nella condizione di dover ridurre Facebook, chat varie, WhatsApp, o di rimandare l’aggiornamento delle applicazioni. Sarà così ancora per molto tempo, perché di piani davvero flat per smartphone non ce ne sono. Però è anche vero che è comunque possibile limitare i danni utilizzando alcuni accorgimenti; il che non vuol dire smettere di usare internet, o limitarci alle cose strettamente indispensabili. Per nostra fortuna, e per previdenza dei vari programmatori, esistono applicazioni, e impostazioni, di Android che servono apposta per consumare meno traffico dati internet senza che ci siano rallentamenti o problemi vari. Vediamo come.

Come funziona

Schermata del traffico internet su uno smartphone Android

Concettualmente non è difficile capire come funziona questo sistema, è più difficile spiegarlo. In pratica quando noi navighiamo, o comunque ci colleghiamo a Internet, scarichiamo una certa quantità di dati. Una quota di questi sono fondamentali, altri inutili sopratutto se utilizziamo uno smartphone o un tablet. Sono inutili le immagini troppo grandi, magari perfette per lo schermo di un PC ma sovradimensionate per quello di un telefono. Sono inutili molti elementi di contorno che non vengono visualizzati. Oppure tutti i dati dedicati ai PC. E la pubblicità, ovviamente, che oramai occupa molta memoria, sopratutto se è composta da elementi multimediali. Quindi il modo migliore per risparmiare sul nostro traffico dati è evitare di scaricare queste cose inutili.

Il problema è come fare, perché prima di aver scaricato i dati non è possibile per noi distinguere l’utile dall’inutile. Ed è qui che entrano in scena queste applicazioni, o impostazioni: prima di arrivare a noi i dati passano attraverso dei server esterni dove vengono processati, analizzati e ripuliti. Dopo di ché arrivano al nostro telefono, più leggeri e ridotti allo stretto necessario. Questo procedimento vale per tutti i dati ad eccezione di quelli crittografati. E ci mancherebbe anche che non fosse così, altrimenti rischieremmo di dare ai quattro venti i nostri dati bancari, o la nostra corrispondenza mail.

Oltre a consumare meno traffico internet c’è un effetto secondario che può essere apprezzato da molti. Anche se la latenza per accedere a una pagina aumenta, quindi in via teorica la velocità di navigazione Internet dovrebbe essere ridotta, nella pratica avremo l’impressione di navigare più fluidamente e con maggiore velocità. In realtà è così, semplicemente perché scaricando molti meno dati vediamo prima il risultato che ci interessa.

Detto questo vediamo rapidamente 4 applicazioni che possono servire a farci risparmiare dati internet su smartphone Android.

Opera Max

Link: Google Play

Schermata dell'applicazione Opera Max

Opera Max funziona con tutte le applicazioni, una volta installato gestisce tutto il traffico dati in entrata e lo comprime. E con tutto intendo proprio tutto: foto, video, musica, e anche giochi e programmi vari. Il risultato è un telefono che consuma molti meno dati, e una navigazione più veloce. Ha molte impostazioni, e permette di monitorare puntualmente dove e cosa stiamo scaricando dati.

Opera Max è gratis, ma ha pubblicità. Il che va anche bene perché non è né troppo invasiva né fastidiosa. Inoltre si appoggia ai server di Opera quindi è affidabile, molto di più di applicazioni simili ma distribuite da sviluppatori semi sconosciuti.

Onavo Extend

Link: Google Play

Schermata dell'applicazione Onavo Extend

Per esempio Onavo: è proprietà di Facebook dal 2013, quindi nemmeno da tanto tempo. E nonostante la mia scarsa fiducia nei confronti dei social network in generale devo pur ammettere che non è esattamente una società piccola.

Onavo è molto simile a Opera Max, e fa sostanzialmente le stesse cose ma con meno efficienza. Un po’ per colpa di algoritmi meno precisi, un po’ perché non comprime i video, a differenza di Opera Max. Ma a patto di non usare troppo il telefono su YouTube o Vimeo.

Chrome e Opera Mini

Link per Google Chrome: Google Play

Link per Opera Mini: Google Play

Schermata dell'applicazione Chrome

Se invece non ci interessa ridurre il consumo dati delle applicazioni ma solamente quello della navigazione internet diretta allora possiamo sfruttare una semplice impostazione presente su Google Chrome. Andando nella scheda “Gestione larghezza banda” possiamo attivare la voce “Riduci l’utilizzo dei dati“. In questo modo tutto il traffico effettuato dal browser verrà filtrato dai server di Google e ridotto alle minime dimensioni. Funziona bene, a patto di non visualizzare le pagine in “Modalità desktop”. In quel caso ci sono dei problemi perché la compressione dei dati potrà andare in conflitto con una richiesta di dati maggiore.

Schermata dell'applicazione Opera Mini

Infine anche Opera Mini permette di ridurre il consumo dati facendoci risparmiare sul nostro piano tariffario. Ma non si limita solo a questo, questo browser sfrutta tutta una serie di accorgimenti che permettono una navigazione rapida, pulita e senza un consumo eccessivo di dati. E poi è stato il capostipite dei moderni browser, sostanzialmente tutti hanno copiato da Opera Mini l’impostazione, la grafica e altro.