Le Migliori App per Android e iPhone per la Guida in Auto

di Samuele

Le migliori app per Android e iPhone per la guida in autoE’ vero, non bisogna usare il proprio smartphone mentre si guida. Anche se usiamo l’auricolare la nostra attenzione non sarà mai sulla strada, e questo aumenta il rischio di fare incidenti, o anche solo di sbagliare strada. Sì, l’auricolare, o il vivavoce, sono comunque degli strumenti di disturbo, mentre parlare con chi viaggia con noi no. Anzi, pause, tono e inflessione della voce nel nostro compagno di viaggio è uno strumento utile, sia per restare svegli sia per accorgersi in tempo di eventuali problemi o pericoli. Ma non è di questo che voglio parlare oggi. Quello che mi interessa sottolineare è come alcune applicazioni per Andrdoid o iPhone possono essere comunque utili anche se usate subito prima di metterci in marcia.

TripAlyizer e Dynolicious

Schermate dell'applicazione TripAlyizer

Le prime due applicazioni che mi sento di consigliare sono dedicate al nostro stile di guida, e alle statistiche per la nostra auto. Entrambe, sia TripAlyzer che Dynolicious, utilizzano i sensori del nostro iPhone per capire il nostro modo di guidare e stabilire come farci risparmiare in carburante, o evitare guasti o problemi alla nostra auto.

Ma la cosa che più mi piace è la possibilità di salvare, conservare e consultare le varie classifiche: in questo modo possiamo scoprire alcune cose interessanti sulla nostra guida, e magari migliorarla un poco alla volta.

Waze

Schermate dell'applicazione Waze

Probabilmente già conoscete tutti Waze, una delle applicazioni Social migliori per quando ci si mette in viaggio. O anche semplicemente si sale in auto per tornare a casa. Il concetto base è condividere le informazioni sul nostro viaggio in modo che altri possano trarne vantaggio. E quindi, di conseguenza, anche noi ricevere un vantaggio dalla conoscenza altrui.

Detta più prosaicamente quando incappiamo in una coda, in un autovelox, un incidente basta segnalarlo così gli altri automobilisti non prenderanno un’altra strada, o partiranno prima. E così possiamo fare noi, grazie alle segnalazioni degli altri milioni di utenti che utilizzando Waze. E anche se pare una cosa assurda questo modo di comportarci e di condividere informazioni è davvero funzionale, e porta vantaggi in maniera esponenziale con lo scorrere del tempo e della quantità di gente che sfrutta Waze.

Find My Car (Android) (iOS)

Schermate dell'applicazione Find My Car

Ok, magari non siete come quelli che vanno all’OktoberFest e non riescono più a ritrovare la propria auto. Però se siamo persone normali e andiamo in un posto nuovo può capitare benissimo di non ricordarci dove abbiamo parcheggiato. Capita nei parcheggi dei multisala e dei centri commerciali, dove tutti i settori sono identici; capita nelle città, sopratutto nei quartieri che non conosciamo.

Per fortuna la tecnologia ci viene in aiuto grazie al GPS, e alla connessione Internet, del nostro smartphone. Il procedimento è semplice, basta ricordarci di segnare su una mappa digitale dove abbiamo parcheggiato e, al ritorno, sfruttare il navigatore del nostro smartphone. Possiamo farlo manualmente, oppure usare un’applicazione come Find My Car e automatizzare il tutto senza doverci più preoccupare.

Honk

Schermate dell'applicazione Honk

Honk fa quasi lo stesso ma aggiunge un parchimetro virtuale. Un parchimetro? Sì, per avere un promemoria di quando scade il tempo che abbiamo pagato per la nostra sosta e poter tornare indietro senza rischiare multe. Ovviamente anche questa funzione potrebbe benissimo essere svolta da una sveglia, o da un orologio, però, sapete com’è?, la pigrizia vuole la sua parte.

IWrecked (Android) (iOS)

Immagine dell'applicazione IWrecked

Questa è un’applicazione che funziona solo a metà, in Italia. Però è comunque utile. La metà che funziona ci permette di tenere nota delle informazioni su un incidente, dei danni fatti, dei danni subiti e tutte le altre variabili che, inevitabilmente, finiremo per dimenticare. Anche se non auguro a nessuno di fare un incidente, gli incidenti comunque capitano a tutti, prima o poi. E anche se la colpa non è nostra meglio tenere traccia, giusto per evitare guai futuri con l’assicurazione.

E la parte che non funziona? Bé, riguarda quella legata alla chiamata di un carro attrezzi, o dell’assistenza. Per carità, l’applicazione funziona anche bene, solo che non ci sono officine italiane collegate. E, di conseguenza, è meglio chiamare il numero verde del proprio assicuratore, o il soccorso stradale, piuttosto che affidarsi ai numeri di questa applicazione.

Con questa ho finito. Nel Play Store di Android, e in iTunes, ci sono molte altre applicazioni simili, alcune forse anche migliori sotto alcuni aspetti. Personalmente mi piacciono queste, anche perché le utilizzo da un po’ e ho avuto modo di testarle. L’unico neo, per qualcuno, è la lingua. Non tutte hanno la possibilità di impostare l’italiano, e anche quelle che lo permettono a volte hanno delle traduzioni alquanto bizzarre. Ma, alla fine, non sono difficili da capire anche con un inglese abbastanza elementare.