Come Registrare solo Alcune Chiamate con Android
Lo ammetto, pare bizzarro parlare di applicazioni per registrare chiamate su Android mentre gli Stati Uniti utilizzano PRISM su scala planetaria. Però a meno di non essere agenti dell’NSA, o delle super spie, non abbiamo modo di accedere alle nostre stesse conversazioni registrate. E se, per qualsiasi motivo, ci dovesse servire una copia di una telefonata dobbiamo ingegnarci in un altro modo. Per fortuna sul Google Play possiamo trovare molte applicazioni ben fatte in grado di aiutarci a registrare e salvare le telefonate fatte da e verso un telefono Android.
Record My Call
Cominciamo con Record My Call. E’ un’applicazione semplice e facile da usare: basta indicare le telefonate che vogliamo registrare e siamo a posto. Ma anche se è gratuito e ben fatto non è esente da difetti. Come molte applicazioni di questo genere non tutti i modelli di smartphone sono compatibili, ma sopratutto registra le chiamate usando il microfono di Android. Che significa? Significa che la qualità della registrazione tende ad essere bassa a meno che non usiamo il vivavovce.
Interessante la possibilità di avviare e bloccare la registrazione in qualsiasi momento, anche solo per registrare una frase o un pezzo di dialogo. La sincronizzazione con Google Drive e DropBox permette inoltre di conservare facilmente anche molte telefonate senza doverci preoccupare della memoria del nostro telefono.
Automatic Call Recorder
Auromatic Call Rercorder non permette di avviare una registrazione manualmente. Il che è un peccato, davvero, ma si fa perdonare con la grande quantità di opzioni presenti: di fatto possiamo impostare la registrazione automatica solo delle chiamate di alcuni contatti e non di altri, e solo quelle ricevute in alcuni giorni o ore.
L’applicazione è gratuita e funzionale. Ma ce n’è anche una versione a pagamento praticamente identica se non per un aspetto: può caricare automaticamente su Google Drive e DropBox le conversazioni registrate. Pare una sciocchezza ma alla fine è una funzione comoda, sopratutto se registriamo spesso le nostre telefonate.
InCall Recorder
Infine c’è InCall Recorder, di fatto più simile a un registratore di suoni che a un’applicazione per spie. Che poi, a dire il vero, è l’approccio migliore: trattare la registrazione di una telefonata come fosse la registrazione di un pezzo musicale, personalizzando ogni aspetti dalla qualità al tono. I risultati sono davvero buoni, forse i migliori che possiamo ottenere da questo genere di applicazioni. E le dimensioni dei file MP3 ottenuti sono tutto sommato modeste, un ora di registrazione occupa circa 10 mega.
L’applicazione è gratis ma nella sua versione a pagamento offre un paio di funzioni degne di nota. Vabbé, la prima è la mancanza degli annunci pubblicitari, non invasivi ma pur sempre fastidiosi. La seconda opzione, più interessante, è la possibilità di inserire note e commenti alle nostre stesse chiamate registrate, rendendo più facile l’archiviazione e la consultazione del materiale salvato.