I Migliori 5 Giochi di Macchine per Android
Finito il mondiale, almeno per gli Azzurri, ci si può tornare a dedicare ad altri sport. E tra tutti gli sport uno dei più interessanti, per lo meno sulla carta, è la nuova Formula E, che inizierà in autunno. Gare di auto cittadine, con probabilmente molti sorpassi e la bravura dei piloti come unico fattore in grado di fare la differenza. Adesso è presto per dire se nasceranno duelli epici, anche se tra i piloti ci sono molti figli d’arte. Vedremo. Per il momento si può attendere l’autunno, e la nuova Formula E, correndo noi stessi. Come? Giocando ai migliori giochi di macchine per Android.
Ovviamente dipende dal proprio grado di dipendenza, e con che frequenza guardiamo il nostro telefono. Se siete come me, che lo usate spesso e vi sentiti spogli senza, probabilmente non vi servirà a nulla un’applicazione pensata per ritrovare uno smartphone dimenticato in casa. Però a parte i casi patologici, come il sottoscritto, a molti sarà capitato di non ricordare dov’è poggiato il telefono. E per ritrovarlo la cosa più facile da fare è farsi telefonare da un amico, e seguire il suono della suoneria. Ma può anche capitare di aver lasciato il telefono in modalità silenziosa, magari senza nemmeno la vibrazione. Oppure di essere da soli, e di non aver la possibilità di telefonare. Allora che si può fare? Beh, fischiettare. O gridare. A patto di avere installato sul proprio smartphone una di queste due applicazioni, Whistle Phone Finder oppure Marco Polo.
Il computer di ognuno contiene dati preziosi. Magari non segreti industriali, magari non cose particolari, ma preziose per ognuno di noi: ricordi, foto, video, documenti e altro. E poi, spesso, ci sono anche i nostri dati personali, magari i dati del conto in banca, o il numero della carta di credito, o una copia della rubrica. Per questo è sempre un problema quando il PC si rompe o viene rubato. Da un lato si può conservare tutti i propri dati e ricordi su un servizio cloud, come Google Drive, iCloud o DropBox: questo evita di perdere ricordi e documenti importanti. Dall’altro, sopratutto in caso di furto, è buona cosa installare un’applicazione che permetta di rintracciare il portatile rubato, e magari bloccarlo a distanza.
Disegnare è sempre stata una cosa economica, quasi come lo scrivere. Basta una matita, un po’ di carta, e della pittura. Non era una professione da ricchi, e spesso gli artisti più importanti sono morti in disgrazia e in povertà. Però con l’avvento del digitale alcune cose sono cambiate, e per poter realizzare opere pittoriche, fumetti, illustrazioni, o anche semplici vignette, si utilizzano tavolette grafiche, computer e scanner. E con il passaggio al digitale anche il blocchetto per fare gli schizzi al volo si è informatizzato. E un po’ alla volta sta venendo sostituito dallo smartphone. Il difficile è trovare una buona applicazione per disegnare, che sia semplice, gratis e funzionale. Su Android ce ne sono poche che corrispondono a questi requisiti, e queste sono le migliori.
Non sempre la grafica di un gioco è fondamentale. Quello che conta è l’idea alla base del gioco, quel meccanismo che ti tiene incollato per ore allo schermo e che ti costringe a giocare un’altra partita, solo un’altra. E poi ti accorgi che sono le due di notte, e improvvisamente albeggia. Sono pochi i giochi in grado di dare assuefazione, spesso sono giochi per PC, come Civilization. Altri sono classici da tavolo, Risiko per esempio. Per smartphone, e tablet, invece manca ancora quel gioco in grado di dare quel livello di assuefazione. O, meglio, ce ne sono alcuni che potrebbero essere quasi a quel livello. Come questi due strategici per Android, dallo stile un po’ retrò ma in grado di catturare tempo e attenzione.
Chi non utilizza dispositivi Apple probabilmente sottovaluta le potenzialità di iTunes. Oltre a essere il noto App Store di Apple permette la gestione dei file, della musica, di film, applicazioni, ebook. L’applicazione viene aggiornata e migliorata con una certa frequenza, e sotto alcuni aspetti è davvero il modo migliore per gestire un iPhone, o un iPod. E lo è ancora di più se si utilizzano tutte le sue caratteristiche. Come, per esempio, la possibilità di creare Playlist, collezioni di brani personalizzate da ascoltare sui propri dispositivi. Playlist che possono anche essere sincronizzate tra iPhone e Mac e iPod e iPad. Su tutto il mondo Apple, in sostanza. E non è nemmeno una cosa lunga o difficile: vediamo rapidamente come farlo.
I Mondiali sono alle porte, mancano solo una manciata di giorni e poi ricomincia il sogno azzurro. In tutto il mondo appassionati, tifosi, e anche curiosi, guardano al Brasile. Molti stanno già pianificando le nottate, organizzandosi per vedere le partite nonostante il fuso orario. E si ritirano fuori le bandiere, i più superstiziosi provano a ricreare le condizioni del 2006. Giusto per scaramanzia. E alcuni, come il sottoscritto, entrano nel clima mondiale personalizzando il desktop del PC, e il proprio smartphone. Tra l’altro, con Android è proprio possibile utilizzare alcuni temi davvero belli dedicati ai Mondiali di Calcio 2014. Di seguito ne riporto 15, tutti gratis e tutti utilizzabili con
Ci sono smartphone che costano meno di 100 euro, e altri che ne costano molti, molti di più. In entrambi i casi, giustamente, ci si preoccupa dell’eventualità di romperlo, di rovinarlo o di graffiarlo. Non tanto la scocca, se si graffia il retro non si prova piacere, è vero, ma per lo meno il telefono non perde funzionalità. Il problema è se si graffia, si rompe o si rovina lo schermo. Nella migliore delle ipotesi il telefono continua a funzionare ma avremo uno schermo di difficile lettura. Nello scenario peggiore ci si ritrova con un telefono inutilizzabile, il touchscreen che non funziona o lo schermo che nemmeno si accende. Quindi il primo pensiero di chiunque è: compro una pellicola protettiva per smartphone. E anch’io l’ho fatto. Però, dopo un po’ ho cominciato a chiedermi se fosse davvero necessaria questa pellicola protettiva.